Skip to content

Materiali e registrazione Webinar Contaminazioni accidentali e tecnicamente inevitabili dei prodotti biologici e applicazione del nuovo DM fosfiti

Non sei riuscito a partecipare al webinar del 18 settembre? Guarda la REGISTRAZIONE e scarica i materiali:

Il nuovo Decreto Ministeriale (GU 224 – anno 161) che modifica il DM 309/2011 “Contaminazioni accidentali e tecnicamente inevitabili di prodotti fitosanitari in agricoltura biologica” introducendo specifiche soglie di de-certificazione da applicare in caso di rilevazione di acido fosfonico, conferma l’approccio italiano alla problematica residui che non trova riscontro in buona parte degli altri Paesi Membri.

Sebbene il nuovo Decreto sia proposto come un ampliamento del limite analitico per i fosfiti a fronte del a quello troppo basso 0,01 mg/Kg già previsto dal dal DM 309/2011, avrà certamente un importante impatto sugli operatori italiani, tenuto conto del fatto che in buona parte degli altri Paesi Membri non sono previste delle soglie di de-certificazione di legge e, in particolare nei casi di rilievo di acido fosforoso, è previsto esclusivamente lo svolgimento di indagini volte all’accertamento della corretta applicazione del metodo biologico.

Anche le linee guida BNN e EOCC, prese a riferimento da buona parte degli organismi di controllo europei ed internazionali, fissano semplicemente delle soglie di avvio delle indagini e non delle soglie di de-certificazione (acido fosforoso ≥ 0,05 mg/Kg per BNN e ≥ 0,2 mg/Kg per EOCC).

Alessandro Pulga
Responsabile Attività di Controllo Bioagricert

 

Torna su
Cerca