A partire dal 1° gennaio 2019 le lecitine utilizzate come additivo (E322) nei prodotti biologici dovranno essere ottenute da materie prime biologiche.
Il comitato tecnico europeo EGTOP – nel report giugno-luglio 2018 – ha esaminato eventuali problematiche tecniche correlate alla applicazione del metodo biologico nel processo di produzione delle lecitine, valutando la possibilità di produrle utilizzando i processi, gli additivi e coadiuvanti tecnologici previsti dal Reg. CE 889/08.
Sono state analizzate, inoltre, eventuali controindicazioni o limitazioni tecnologiche che potrebbero derivare dall’utilizzo di lecitine biologiche nella produzione di alimenti.
Non rilevando alcuna problematica a tale riguardo il comitato EGTOP ha deciso che l’indicazione “lecitine ottenute da materie prime biologiche” equivale a “lecitine biologiche”.
Lo stesso principio vale anche per la cera Carnauba (E903) e la cera d’api (E901) per le quali l’origine biologica era già richiesta l’origine biologica.
A partire dal 1° gennaio 2019, quindi, le lecitine (indipendentemente dalla loro origine: soia, girasole, ecc.) devono essere “biologiche” e regolarmente certificate ai sensi del Reg. CE 834/07.
Le etichette dei prodotti confezionati a partire dal 1 gennaio 2019 dovranno essere aggiornate nella lista ingredienti al fine di rendere evidente l’utilizzo della lecitina biologica.
Si ricorda che le lecitine possono essere utilizzate indifferenziatamente in tutti i prodotti biologici di origine vegetale, mentre per quelli di origine animale il loro impiego è limitato ai prodotti lattiero-caseari e prodotti a base di carne.